Scij in Val d'Arly, sette medaglie per gli azzurri del Gis


teamgis.jpgE’ rientrata la squadra azzurra che ha partecipato in Val d’Arly (Francia) alla 66^ edizione dei Campionati mondiali giornalisti di sci, organizzato in terra d’oltralpe dall’inesauribile Bruno Schmitz per conto della nazionale del Belgio. Cosa ci fanno i belgi nella bellissima e poco conosciuta area sciistica vicina alla più nota Megève (sede di Coppa del Mondo) è presto detto. La città di Charleroi qui possiede una struttura costruita all'inizo degli anni Sessanta per portare in vacanza i bimbi orfani dopo il disastro di Marcinelle, dove 262 minatori di cui 136 italiani, perirono a seguito di un incendio nella miniera Bois du Cazier sita nell’area della città belga. Qui sono stati ospitati i 150 partecipanti alla manifestazione che per questo legame con la storia ha avuto per i “nostri” un pizzico di emozione in più.

Ventisette le nazioni presenti con Argentina, Usa, Canada e Giappone a dare connotazione mondiale al blocco europeo. Diciamo subito che le cose sono andate bene ma non benissimo, con l’Italia terza nel medagliere generale alle spalle di una incredibile Slovenia e di una sempre più competitiva Slovacchia. A casa capitan Brecciaroli e infortunata nel gigante la favorita in campo femminile Diana Bolognini sono venute a mancare medaglie certe. La scelta di non disputare la prova di sci nordico da parte di qualche atleta ha poi privato la squadra di altre medaglie pressoché certe. Ma veniamo ai risultati.

Nel gigante corso su un tracciato non esente da trabocchetti, la medaglia d’oro è stata conquistata da Gisella Motta con il miglior crono femminile nella categoria senior dove 3 azzurre saranno nelle prime 9: Roberta Mazzeo quarta, Barbara Goio nona. Un po’ più indietro Laura Perna. Dario Cavaliere autore di una buona discesa è il più veloce e conquista l’oro tra i Senior dove gli azzurri piazzano 5 atleti fra i primi 10. Mauro della Valle qui inizia la sua settimana vincente con un argento, poi più indietro Jacopo Orsini, Roberto da Rin e Francesco Marino. Olivia Tassara da "rookie" piazza la botta che vale il secondo posto tra le Junior femminili. Tra i Super senior sesto Roberto Micalli e 8° Gianni Nizzero.

La prova di sci nordico ha creato invece non pochi problemi a tutti. Il tracciato di Les Saisies era decisamente impegnativo e reso ancor più difficile dalla neve dura. In una ecatombe di cadute e ritiri Mauro della Valle conquista un bellissimo bronzo tra i senior, che sarà anche l’unica medaglia azzurra nella disciplina. Da ricordare l’ottimo sesto posto di Jacopo Orsini e l’11° di Dario Cavaliere abbattuto in partenza da un concorrente rumeno. Rispettivamente 10° e 14° Micalli e Nizzero tra i super senior. In campo femminile Gisella Motta sesta e Barbara Goio nona saranno le uniche a concludere la gara.

I piazzamenti delle due gare hanno dato origine alla classifica combinata che ha portato altri due podi agli azzurri. Gisella Motta conquista il bronzo fra le Senior, mentre sarà Mauro della Valle a salire sul gradino più alto tra i senior completando la sua collezione di medaglie.

Come sempre i campionati sono stati anche momento di confronto sui principali temi del giornalismo internazionale e anche sul futuro dello Scij che sta attraversando un periodo di profonda trasformazione.

Ancora in fase di valutazione la sede del Mondiale 2020, ma c’è una forte candidatura da parte della Russia per portare la manifestazione a Rosa Khutor, una delle tre aree sciistiche che ospitarono le Olimpiadi invernali di Sochi 2014.