Oltre 70 giornalisti ai Campionati di sci di Arabba
Oltre 70 professionisti di tutte le più importanti testate italiane si sono riuniti per una settimana dal 4 all'11 febbraio sulle nevi di Arabba per la Settantanovesima edizione dei Campionati italiani di sci dei giornalisti organizzati dal Gis.
Una competizione con una storia che risale agli anni Trenta del secolo scorso e che è stata interrotta solo negli anni della guerra e del Covid. Ma non sono state solo le gare a caratterizzare la manifestazione organizzata dall’Associazione giornalisti sciatori, sci club affiliato alla Fisi e presieduto dallo scorso anno da Roberta Serdoz, responsabile della Tgr del Lazio. All’hotel Grifone di passo Campolongo, dove era basata la carovana dei giornalisti e dei familiari (circa 120 persone in tutto), c’è stato infatti un fitto programma di incontri, seminari e degustazioni.
La settimana è stata aperta dall’alpinista valdostano Hervé Barmasse, ambassador di Scarpa, con un appassionato racconto delle sue scalate e della sua visione della montagna, sempre più minacciata dal riscaldamento climatico. A portare il saluto della comunità di Arabba sono arrivati poi il sindaco di Livinallongo del Col di Lana, Leandro Grones, il presidente del Consorzio impianti a fune Arabba-Marmolada, Diego De Battista, e il direttore della Scuola sci Arabba, Riccardo Foppa, ex azzurro della nazionale di sci. C’è stato quindi spazio per una conferenza sul “Caro energia: mercati internazionali e costi in bolletta”, con l’analista di Axpo Italia Davide Tasinato. E per gli incontri conviviali con le degustazioni di vini (Leone Alato) e tisane (Ricola).
Per quanto riguarda le gare ha aperto il fondo martedì 7 febbraio, sullo splendido anello di San Cassiano. Migliori tempi per Alberto Custodero (Repubblica) e Paolo Buranello (Tuttosport) fra gli uomini e per Elisa Dossi (Rainews 24) e Federica Bianchi (L’Espresso) fra le donne. Mercoledì 8 invece sulla pista Cherz 2 di Passo Campolongo è stato il giorno del gigante. Tracciato perfettamente preparato e sole per una delle gare più belle viste negli ultimi anni al Gis. Il miglior tempo assoluto ancora una volta è stato di Luigi Brecciaroli (Radio Arancia), mentre fra le donne si è imposta Roberta Mazzeo (freelance).