La Val di Fassa conquista i giornalisti sciatori
Ma non sono state solo le gare a caratterizzare la manifestazione organizzata dall’Associazione giornalisti italiani sciatori, sci club affiliato alla Fisi e presieduto da Roberta Serdoz, vice direttrice della Tgr Rai. A Pozza di Fassa, dove era basata la carovana dei giornalisti e dei familiari (circa 110 persone in tutto), c’è stato infatti un fitto programma di incontri, formazione, seminari e degustazioni.
«I ringraziamenti per l’accoglienza in Val di Fassa sono d’obbligo. La settimana degli 80esimi Campionati nazionali di sci dei Giornalisti Italiani Sciatori ci ha visto gareggiare sulla pista Aloch, un sogno per gli appassionati di questo sport invernale. L’entusiasmo ha sfiorato il cielo sul Pordoi. Pranzo in quota, al Rifugio Maria, dove alle prelibatezze dello chef abbiamo unito scatti fotografici irripetibili. Una settimana da sogno per festeggiare un compleanno importante dello sci club che resterà negli annali», ha detto la presidente del Gis.
Al cancelletto di partenza dello slalom gigante una sessantina di giornalisti e una trentina invece nella gara di sci di fondo. E non poteva che essere il tracciato della Aloch, teatro degli allenamenti delle squadre di Coppa del mondo, ad ospitare prove e gara di gigante, mentre nell’area di Ciancoal di Pozza si è svolta la gara di fondo. Nel gigante migliore tempo assoluto per Diana Bolognini, mentre primo fra gli uomini è stato Andrea Saule, seguito a poca distanza da Luigi Brecciaroli. Nel fondo invece vittorie per Paolo Buranello, nella categoria M3, ancora Brecciaroli nella categoria M2, e Pablo Rojas nella categoria M1. Fra le donne vittorie di Gisella Motta (categoria F2) e Maria Valeria Vendemmia (F1).
La settimana dei campionati è stata una importante occasione per far conoscere il territorio a un pubblico di professionisti di radio, tivù, carta stampata e web reso possibile grazie alla stretta collaborazione tra Azienda per il Turismo della Val di Fassa e Consorzio Impianti a Fune Fassa-Carezza.
Tante le esperienze sul territorio vissute dai giornalisti, fra cui Trentino Ski Sunrise al Buffaure: «Se chiudo gli occhi - sottolinea Serdoz - l’immagine che mi torna in mente è l’alba in cima al Buffaure. La corona di montagne avvolta dal colore rosa del sorgere del sole e sullo sfondo la vetta del Pordoi con due camosci che si rincorrono. Momenti indimenticabili che raccontano la straordinaria bellezza della Val di Fassa».
Oltre allo slalom alle prime luci del sole, i giornalisti hanno partecipato a un appuntamento di Dietro le quinte dello sci al Ciampac, un incontro per approfondire i segreti della preparazione di piste perfette, tra generatori di neve e gatti, con focus anche su sicurezza e prevenzione valanghe.
Tanti momenti interessanti che potrebbero convincere il Gis a tornare presto in valle (da dove mancava da una decina d’anni). «Siamo stati accolti e coccolati - conclude Roberta Serdoz - dall’esperienza e dal calore di una valle abituata al turismo che non ha bisogno di presentazioni. Un luogo attento al territorio e alle tradizioni. E se tutto è andato bene è stato grazie alla grande ospitalità della Val di Fassa, alla sua gente e a chi vive di turismo. Albergatori e ristoratori disponibili a presentarci e a farci conoscere e assaggiare i sapori antichi della zona. Sicuramente, quindi, ci rivedremo. L’idea è proprio quella di cominciare ad organizzare una nuova settimana. Di certo ognuno di noi ha portato via nel proprio cuore un pezzettino della Val di Fassa. Dubito che rimarrà esperienza singola, stiamo già pensando ad una nuova località sperando di poter contare sul supporto e sulla professionalità di Apt Val di Fassa e Consorzio impianti Fassa-Carezza».
Durante la settimana anche un seminario di formazione, che si è svolto nella sala consiliare del comune di San Giovanni di Fassa, intitolato "L'impatto del cambiamento climatico sul turismo alpino e sull'industria della neve. Previsioni, effetti e nuovi modelli di sviluppo". Un tema quanto mai attuale considerate le temperature veramente alte di questo inverno. All'incontro hanno partecipato Valeria Ghezzi, presidente dell'Anef, Michele Nardelli, scrittore, autore del libro "Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa", Diego Coller, presidente di Confagricoltura Trentino, e Daniele Dezulian, presidente della Sitc Canazei. Alla fine anche una degustazione di prodotti tipici della Val di Fassa.
Durante la settimana infine anche una degustazione offerta da Ferrari Trento con la partecipazione di Camilla Lunelli.